Cosa vedere a Barcellona in 4 giorni
Cosa vedere in 4 giorni a Barcellona? Ecco un itinerario completo dalle visite dei musei alle cene.
Barcellona è una di quelle città europee da vedere e visitare nei minimi dettagli. Offre una varietà etnica e culturale che pochi altri luoghi possono vantare. Ha dei buoni collegamenti ed offre un clima quasi sempre mite. Insomma, perché non visitarla?
🚕 Come muoversi:
Partiamo dal primo aspetto principale: come muoversi. Il mio consiglio è quello di fare la Barcelona Card. Potete scegliere voi il lasso di tempo sulla base di quanto starete. Nel mio caso ho fatto quella da 120 ore che mi ha permesso di stare tranquillo per l’intera durata del soggiorno. Con la BCN Card avrete tutti i trasporti pubblici gratuiti, inclusa la metro L9 Sud dall’aeroporto di El Prat e la funicolare per Montjuïc. Inoltre avrete l’ingresso gratuito per alcuni dei musei più importanti, che dopo vedremo, e degli sconti su altri. Compratela online, vi arriva un codice a barre da conservare in PDF. Una volta atterrati, dentro l’aeroporto, recatevi in un centro del turismo che vi fornirà la tessera dei mezzi e quella dei musei.
Secondo mezzo consigliato: i taxi. Sembra strano ma le corse hanno tutte quante una media di 10⁄12 euro a tratta. Un esempio? Da Parc Güell a Barceloneta 11,20 euro. Uber? Anche. Quando siete stanchi e non volete prendere la metro, è la giusta alternativa.
✈️ Come arrivare dall’aeroporto alla città:
Ci sono varie opzioni. Potete prendere l’aerobus che costa circa 9 euro e vi lascia nelle principali piazze. Partono in maniera frequente ma ad esso poi dovrete aggiungere la metro o un taxi se non siete vicinissimi alle fermate in cui vi lascia.
Il mio consiglio è la metro L9 Sud. La prendete da dentro il T1 o il T2 di El Prat, subito dopo le uscite. In 40 minute sarete in pieno centro. Se prendete la BCN Card è inclusa, quindi niente spese extra.
Con i taxi/Uber sono circa 30⁄35 euro a tratta.
🛏️ Dove soggiornare:
La Barceloneta è la zona più movimentata con bar e ristoranti anche molto commerciali. La metro è ben presente e c’è molta vita. Siete particolarmente vicini alle zone centrali ed avete il mare ad un passo.
Io ho preferito Poblenou. Si tratta di una zona più residenziale e molto, ma molto tranquilla. Gli alberghi costano il giusto ed avete le fermate delle metro abbastanza comode. Occhio che ci sono pochi servizi ad esempio vi sono solo i classici supermarket di strada e pochissimi bar per fare colazione.
Vi sconsiglio la zona della Rambla. C’è troppo caos e dovete veramente fare attenzione a tutto, incluso il luogo dove alloggiate.
Chiaramente cercate un posto la cui fermata della metro più vicina non sia a oltre i 5 minuti a piedi.
🍕 Dove mangiare:
Evitate qualsiasi posto turistico e/o commerciale, si notano già dalle insegne e/o dagli approcci che tentano per convincervi. Con una semplice ricerca in Rete, ma non solo, troverete non pochi ristoranti tipici che, a prezzi modici, vi faranno alzare dal tavolo soddisfatti.
Vi consiglio di mangiare a pranzo nel mercato di Santa caterina o al mercato della Boqueria. Con pochi euro, rimarrete soddisfatti con il più classico dello street food catalano.
Per le cene invece sono consigliatissimi: Guzzo, Ocana e Pla de la Garsa. Media di spesa compresa fra i 60 e 70 euro in due persone.
⛪️ Quali monumenti visitare:
Parto subito andando in controtendenza, come sempre. A me la Sagrada Familia non è piaciuta. Trovo il rapporto fra l’esborso di denaro e ciò che mi offre insoddisfacente. Scegliete voi se visitarla anche dentro o se accontentarvi dell’esterno (gratis).
Consigliatissimi invece: Casa Milà, Park Guell, Palau de la Musica, Casa Batlò, il museo di Picasso e la fondazione Joan Mirò.
Dove prenotare i biglietti? Personalmente ho usato la piattaforma Tiquets. Vi offre non poche combinazioni e spesso, prendendo più biglietti assieme, ci sono anche degli sconti importanti. Io ho acquistato tutto qui, salvato i vari QR code sul calendario dello smartphone e non ho stampato chiaramente mai nulla.
Cosa vedere a Barcellona in 4 giorni - itinerario
Ma partiamo con la nostra quattro giorni di Barcellona.
Giorno 1️⃣:
A seconda di dove trovate, l’itinerario del giorno 1 parte da Placa de Catalunya, una delle piazze centrali nonché una delle più belle e commerciali della città.
Da qui a piedi ci spostiamo verso Passeig de Gràcia dove vedremo a disposizione tutte le grandi firme ed i più grossi marchi. Non spaventatevi se vede 2 o 3 Zara di dimensioni enormi 😜 Qui lo shopping è assicurato, fate un giro da Uniqlo (il mio negozio preferito).
Non distante dalla piazza prima citata troveremo La Pedrera - Casa Milà. Fatevi un bel giro sperando che ci sia il sole in maniera tale da godervi il terrazzo con i suoi sali e scendi bellissimi. (Ticket da comprare su Tiquets)
Verso ora di pranzo ritornate indietro, anche a piedi volendo, ed imbroccate La Rambla. Occhio alle tasche qui ma godetevi lo stesso una delle vie più simboliche della città.
Lungo di essa troverete il Mercat de la Boqueria dove vi consiglio di pranzare con pochi euro e ne uscirete soddisfatti. Il mercato è molto scenografico nonché economico.
Tornando indietro su La Rambla e proseguendo verso il mare, arrivano a Palau Guell. Molto carino, particolare e con i palazzi attorno veramente vicini, vi farà effetto. (Ticket da comprare su Tiquets)
Se avete ancora tempo e non siete stanchi, potete poi proseguire nel vedere il MACBA, personalmente non mi ha fatto impazzire. (Ticket incluso con la BCN Card)
Sicuramente ora sarete cotti ed è quasi ora di cena. Come primo consiglio: Pla de la Garsa. Carne ottima ed un consiglio: prendete un bicchiere di Porto con il dessert.
Giorno 2️⃣:
Partiamo subito con colei che non mi ha fatto impazzire: la Sagrada Familia. Mi raccomando prenotate il biglietto ed arrivate puntuali. Occhio al contenuto degli zaini i quali passano sotto i metal detector proprio come ai controlli di sicurezza prima dei voli. (Ticket da comprare su Tiquets)
Ora ci sposiamo verso una delle zone più belle della città. Ci andrà un po’ fra metro ed un pezzo a piedi, circa 40 minuti, per cui munitevi di pazienza. Andiamo a visitare Park Güell. Vi perderete all’interno di questo bellissimo parco con la sua piazza centrale coloratissima da cui vedrete quasi tutta la città. Occhio agli animali che girano liberi all’interno di esso. Mi raccomando prenotate i biglietti, se non lo avessi fatto non sarei potuto entrate quel giorno. (Ticket da comprare su Tiquets)
Per il pranzo? Un consiglio, prendete un panino e mangiatelo su a Parc Güell sotto il sole 😊
Fatta questa bella sfacchinata, pregate che non faccia caldo credetemi, torniamo verso la città e lo facciamo in una delle zone che ho più adorato. Spostiamoci verso il Barrio Gotico in cui, personalmente, arriverei in taxi. Già perché la stazione della metro è lontana dall’uscita di Parc Güell e se non si ha fortuna ad avere il pullman proprio lì davanti bisognerà attendere non poco. Ricordate che i taxi costano veramente pochissimo.
Fatto un bel giro nel barrio gotico, buttatevi nelle mille stradine bellissime, vi rimane da vedere la Cattedrale. Molto bella ed impattante da fuori quanto dentro. (Ticket da comprare sul posto con sconto BCN Card)
Siamo arrivati alla fine del giorno 2, quindi una bella cena. Consiglio? Guzzo. Locale molto carino dove vi consiglio il classico tagliere unito ad un bel cocktail o ad una birra locale.
Giorno 3️⃣:
Terza giornata a Barcellona che inizia con Museu Picasso. C’è l’ingresso, mi raccomando all’orario in cui avete prenotato, anche per la mostra temporanea. Consigliata l’audio guida a 5 euro. (Ticket incluso con la BCN Card)
Tornando indietro c’è poi da vedere il Palau de la Musica, che mi ha letteralmente lasciato a bocca aperta. Il biglietto costa 12 euro da comprare in loco con lo sconto tramite la BCN Card. Giratelo con calma e sedetevi nella platea alta gustandovi lo spettacolo del soffitto.
Ultima sfacchinata del giorno, Casa Batlò. Prenotate sempre i biglietti mi raccomando e controllate la singola apertura, ad esempio a me dava chiusa in fase di prenotazione e poi dal vivo invece c’era la coda fuori. Comprate i ticket online, costano 4 euro in meno. (Ticket da comprare su Tiquets)
Anche oggi è arrivato il momento della cena, dove andare? Da Ocana. Ragazzi è un’esperienza bellissima specie se trovate uno spettacolo durante la serata 😊 Cibo ottimo, drink particolari e tanta musica.
Giorno 4️⃣:
Ultimo giorno da organizzare in base al vostro rientro in aeroporto per cui considerate bene il tempo qui da impiegare nel tragitto con la metro, circa 40 minuti.
Rechiamoci al Castello di Montjuic la cui funicolare è inclusa con la BCN Card ma a cui bisogna aggiungere, se non volete andare a piedi, anche l’ovovia. Occhio, l’a/r comprata sul posto costa 30 euro, mentre se la prendete online, anche in coda come ho fatto io, sono 25 euro per due persone. Personalmente fare solo il viaggio di andata, poi il ritorno me lo farei a piedi dentro il bellissimo parco.
Tornando alla funicolare proseguite sulla sinistra andando a vedere la Joan Mirò Foundation semplicemente bellissima. Ne è valsa la pena, ho anche preso dei quadri da appendere in casa. Veramente consigliata. (Ticket incluso con la BCN Card)
Da lì proseguiamo a piedi scendendo per il parco ed arriviamo alla Fontana Magica. Suggestiva, sperando che sia accesa. Bella la vista e bellissima l’atmosfera. Magari un panino al volo qui non sarebbe male visto che poi siete comunque in direzione della metro rossa, comoda per raggiugnere la nostra L9 Sud che ci porterà ad El Prat.
In pratica abbiamo visto tutta la città. Se dovessi scegliere, la zona del Barrio Gotico mi è piaciuta veramente tantissimo. Vorrei tornarci d’estate per godermi la Barceloneta e la spiaggia. Se vi organizzate bene, potrete pagare i voli tra i 100 e 150 euro. Un buon albergo sui 400⁄500 euro (piuttosto spendete qualcosa in più ma state tranquilli nel dormire e nelle pulizie). Infine un 130 euro di attrazioni e circa 200⁄250 di cibo. Io non mi sono fatto mancare niente e mi sono veramente goduto la città. Io ci sono stato per la settimana di Capodanno e non c’è stato quel caos che ci si potrebbe immaginare. In quattro giorni la vedete completamente e ne rimarrete sorpresi e stupiti credetemi.