iPad Pro 2024 e la mossa commerciale del processore M4
Apple ha lanciato il nuovo iPad Pro con processore M4 e sicuramente questo ha fatto e farà parlare di sé sotto molti punti di vista.
L’aggiornamento degli iPad Pro che tanto attendevamo faranno molto parlare di loro, ma non per il motivo che voi tutti pensate. Apple ha deciso di sconvolgere quel poco che rimane del mercato dei tablet con questa nuova ed attesa versione Pro dopo tre generazioni quasi di piatto generale. È arrivato il tanto atteso schermo OLED, una nuova scocca più sottile, una fotocamera in meno, la nuova fotocamera frontale orizzontale, ma nessuna porta Thunderbolt 4 in più.
Si ok, quindi? Il processore è il nuovo Apple Silicon M4. Ma torniamo al 30 ottobre 2023. Leggete qui.
La domanda è una ed una sola: perché?
Marketing. Come possiamo dare qualcosa di diverso al settore dei tablet che è in lento declino? Con un processore totalmente dedicato facile. Lo lanciamo ora per il futuro dei prossimi OS con AI integrata e quindi di conseguenza tentiamo di dare una “mazzata” al mercato. Il vero potenziale forse lo vedremo quindi nel corso dei prossimi mesi, ma è chiaro che sicuramente qui Apple ha dovuto giocare d’anticipo per cercare di salvare e risollevare il mercato a modo suo.
E poi, cosa ancora più importante guardate qui. 8 GB di RAM ed un core in meno se non prendo il modello da 1TB di spazio. Ma, di nuovo, perché? Questa ennesima differenziazione messa sottobanco e senza alcun motivo apparente. Parliamo di un iPad, non di un calcolatore della NASA, con tutto il rispetto. Ma era necessario? È la grande novità e, a conti fatti, alla fine nei modelli base è come se comprassi un M3?
Di contro però possiamo dire che le nostre aspettative su questi prodotti erano molto alte e chiaramente Apple ci ha accontentato. C’è tutto ciò che abbiamo richiesto da anni. Di meglio non potevamo avere. Ciò che manca e lo renderà sempre frenato come prodotto è e rimarrà il software, almeno quello che conosciamo oggi.
Vi lascio con questa foto e con questi conti che tanto avrete fatto anche con questa generazione. Penso che per me valga più di mille parole e che quindi di conseguenza debba far riflettere. È una nicchia quella del mondo iPad ma che deve avere un suo senso altrimenti sfocia nel troppo. Ormai ci portiamo dietro questo faldone da anni, ma pare che ad Apple non importi. La linea Air di iPad è quella che rimane e rimarrà accessibile e per tutti nonché quella da comprare. Il Pro, forse avrà un suo senso per pochi, pochissimi.
Di colpo, a livello di comunicazione, abbiamo reso vecchi i Mac usciti nemmeno 6 mesi fa. A livello di performance, ad oggi, sappiamo che non c’è tutta questa differenza. Ma voi come vi sentireste nel comprare oggi un MacBook Air M3 sapendo che l’iPad ha già l’M4? Eh. Qui vi voglio.
Questa newsletter non è stata scritta a metà fra il mio iPad Air M1 e MacBook Air M1.
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